In questo intervento, un vecchio volume in pietra locale è stato trasformato in un deposito-giardino esterno, integrando tecniche di bioedilizia con la tradizione costruttiva del luogo. Le mura esistenti sono state coibentate con tamponamento in paglia e calce, mentre il nuovo tetto è stato progettato come giardino pensile, contribuendo all’isolamento e all’integrazione paesaggistica. All’interno, intonaci in terra cruda conferiscono un microclima naturale e accogliente, completando un ambiente semplice, funzionale e profondamente radicato nella sostenibilità.